1 novembre 2010

Angelus - 01.11.10

(H20 News) - Benedetto XVI: “La solennità di Tutti i Santi, che oggi celebriamo, ci invita ad innalzare lo sguardo al Cielo e a meditare sulla pienezza della vita divina che ci attende”.

Lo ha ricordato il Santo Padre Bendetto XVI ai fedeli presenti in piazza San Pietro per partecipare alla recita dell’Angelus nella solennità di tutti i Santi. “La santità, imprimere Cristo in se stessi, è lo scopo di vita del cristiano”, ha aggiunto il Papa che ha anche rivolto un pensiero alla commemorazione di tutti i fedeli defunti, che vivremo domani, 2 novembre, sottolineando come la liturgia e la visita ai cimiteri ci ricordano che “la morte cristiana fa parte del cammino di assimilazione a Dio e scomparirà quando Dio sarà tutto in tutti”. Al termine della recita dell’Angelus, prima dei saluti nelle varie lingue, il Papa ha ricordato il gravissimo attentato di ieri sera nella cattedrale siro-cattolica di Bagdad, costato la vita a decine di persone, tra le quali due sacerdoti e un gruppo di fedeli radunati per la Santa Messa domenicale, e ha rinnovato il suo accorato per la pace invitando tutti ad unire le proprie forze affinché termini ogni violenza.

Testo integrale
Servizio CTV

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