In riferimento all'articolo: A. Tornielli - Scusate siamo ambrosiani, per noi l'Assunta è un optional

Visionando il nostro articolo pubblicato in data 19 agosto, mons. Claudio Magnoli, responsabile della pastorale liturgica della diocesi di Milano ha inviato la seguente risposta:

Gent.mo Daniel
l’anno liturgico ha proprie leggi, che non dipendono, per fortuna, dai responsabili degli uffici di curia, ma dalla sapienza della Chiesa, consolidatasi nel corso dei secoli (vedi sul messale le Norme Generali per l’ordinamento dell’Anno Liturgico e del Calendario con la tabella dei giorni liturgici disposta secondo l’ordine di precedenza).
Una di queste è che la Domenica, Pasqua della settimana, e le solennità e feste del Signore vincono sulle altre solennità e feste, pur preziosissime, relative a Maria Santissima e ai Santi. E’ il caso di Ognissanti (1 novembre), dell’Immacolata (8 dicembre) e dell’Assunta (15 agosto), quando capitano di domenica. E questo non è una prerogativa ambrosiana, ma vale per tutta la Chiesa cattolica. CONTINUA

Ringraziamo mons. Magnoli per la risposta molto chiara e precisa.
Personalmente mi auguro che nei prossimi anni ci sia più comunicazione, in quanto credo che molti parroci abbiano creduto che non era possibile celebrare la solennità dell'Assunta, fornendo questa stessa opinione ai fedeli.

Daniel Dibisceglie